Non si abbassa la guardia dei militari del NAS, sempre impegnati in prima linea per fronteggiare la pandemia di COVID-19.
Operazione portata a termine, contro il mercato irregolare di dispositivi di protezione individuale, sulla costa orientale del paese dal NAS di Pescara.
I militari abruzzesi, in questo caso, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare di una ditta fornitrice di mascherine. L’indagato, infatti, aveva venduto a uno stabilimento per la lavorazione di carni avicole dei dispositivi che, in fase di sdoganamento, erano risultati essere irregolari.
Nel corso degli accertamenti i Carabinieri hanno sequestrato 6.000 dispositivi per la protezione delle vie respiratorie.