In Abruzzo, nel mese di dicembre dedicato alle festività natalizie, le famiglie spenderanno 322 milioni di euro per prodotti alimentari e bevande, cioè 51 milioni in più rispetto alla media annuale. Lo rileva il Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila che ha elaborato i dati contenuti in un’indagine della confederazione nazionale.
Del totale 95 milioni di euro verranno spesi in provincia di Chieti, 78 milioni in provincia di Pescara, 75 milioni nell’Aquilano e 74 milioni nel Teramano. Centoquarantotto i prodotti agroalimentari tradizionali, molti dei quali tipici proprio del periodo natalizio, e dieci quelli di qualità tra Dop, Igp e Stg.
Dei 249 milioni di euro di spesa stimata per dicembre, 126 milioni sono intercettabili dall’artigianato. Tra i dati più significativi c’è quello del comparto del vino che registra un evidente aumento. L’Abruzzo è la quinta regione con la più alta propensione all’export di vino.
In una logica di promozione e rilancio del made in Abruzzo Confartigianato invita i cittadini abruzzesi ad acquistare produzioni locali non solo per un discorso di qualità alimentare ma anche per contribuire, a partire da un piccolo gesto, quale l’acquisto di un regalo o di un dolce, al rilancio dell’economia locale, del suo artigianato e delle sue micro e piccole imprese, spina dorsale della Regione.