Diversi articoli di abbigliamento di note griffe contraffatte sono stati sequestrati in un negozio di Ortona (Chieti) dalla Tenenza della Guardia di Finanza.
Si tratta di borse, scarpe e felpe che erano esposte in vendita in un negozio del centro storico di Ortona a prezzi inferiori rispetto alla media di mercato.
La merce sequestrata riproduce segni con caratteristiche proprie del brand, tra cui le medesime combinazioni di colori e la grafia perfettamente sovrapponibile al marchio registrato, condizione idonea a trarre in inganno il consumatore che in questo modo pensava di aver acquistato un prodotto originale a buon prezzo. Il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Chieti per commercio di prodotti con segni falsi, reato punito dal codice penale con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a 20 mila euro.
L’attenzione investigativa delle Fiamme Gialle ortonesi è ora rivolta sia all’individuazione dei canali illeciti di approvvigionamento dei prodotti falsificati che a verificare eventuali profili di irregolarità da un punto di vista fiscale.
Il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Chieti, colonnello Michele Iadarola, ha evidenziato come prezzi eccessivamente bassi o sconti notevoli richiedono maggior attenzione da parte degli acquirenti per evitare di incorrere in incauti acquisti di merce falsa o contraffatta. L’ufficiale ha inoltre sottolineato come la contraffazione sia un moltiplicatore d’illegalità che alimenta i circuiti sommersi del lavoro nero, dell’evasione fiscale, del riciclaggio della criminalità organizzata.