Il neo rieletto Umberto Bossi, fresco di elezione a parlamentare, una volta terminato con una serie di disguidi il lavoro del Viminale sulle schede, torna a dire la sua dopo tanto tempo e fonda la corrente ‘nordista’ della Lega. La notizia è stata riportata dall’Ansa.it.
Uno strappo dal partito, perché la nuova realtà agirà sì dentro al movimento ma per forza di cose dovrà dialogare, e forse “scontrarsi” con con la leadership di Matteo Salvini.
La corrente ha già un nome, ‘Comitato del Nord’, e le adesioni sono aperte a partire dal Veneto e dalla Lombardia.
Sembrava fino all’altro giorno escluso il Senatur da un posto in Parlamento dopo 35 anni consecutivi.