Si inasprisce la protesta contro il green pass e la vaccinazione minorile.
Particolarmente significativa e vibrante sarà la protesta di questa mattina in piazza Italia a Pescara.
Lo dichiara Nico Liberati, portavoce del movimento #nogreenpass #nontoccateiminori Abruzzo Marche: “Annunciamo la ripresa dello sciopero della fame e della sete, con la presenza in piazza Italia ad oltranza: spiegheremo nella conferenza stampa di giovedì 18 in piazza Italia dalle 11 alle 13 tutte le ulteriori e nuove forme di protesta. Rimaniamo in attesa proprio tra il Palazzo di Citta e quello del Governo a testimonianza del dissenso denunciando così i gravi fatti ed i crimini che si stanno consumando a danno dei nostri figli”.
“Questo appello, segue le rassicurazioni forniteci dall’Onorevole Presidente della Giunta regionale Marco Marsilio, e l’invito alla fiducia nelle istituzioni, cui nostro malgrado dobbiamo riscontrare un sostanziale nulla di fatto per le problematiche che torniamo a sollevare, quali quelle della discriminazione, delle terapie domiciliari, dei tamponi gratuiti e di un sistema di monitoraggio attivo (diversamente da quanto fatto per gli adulti) degli effetti avversi sui minori. Per questi motivi iniziammo il 4 ottobre scorso una manifestazione di dissenso estremo, che è durata fino all’8 ottobre, data nella quale le istituzioni regionali ci hanno accordato la giusta attenzione, convocandoci ad un tavolo istituzionale che si è tenuto l’11 ottobre scorso. La nostra protesta riprende oggi, 16 novembre, per gli stessi motivi del 4 ottobre, e visto il deterioramento delle condizioni di Jeoshua un bambino autistico, per via della gravità del Suo caso, e soprattutto per la sua emblematicità, visto che nonostante tutto, non è nemmeno il caso più grave, ma semplicemente è quello più urgente”, conclude.