Un nuovo ecografo, nel nome del giovane Lotito, scomparso lo scorso anno, ha preso piede nell’Ospedale di Sulmona, a partire dalla giornata di ieri. Il macchinario è in dotazione al reparto di anestesia e rianimazione della realtà sanitaria peligna ed è frutto della generosità dei cittadini.
Da ieri pomeriggio, infatti, il servizio, diretto da Vincenzo Pace, dispone del nuovo strumento di diagnostica per immagine, acquistato con i fondi raccolti dall’associazione ‘Majamé-musica, teatro danza’, per iniziativa della famiglia del giovane Simone Lotito, venuto a mancare troppo presto.
“Voglio esprimere – dichiara Pace – la più profonda gratitudine ai familiari del ragazzo per la prova di grande altruismo, sfociata nell’acquisto e poi nella donazione per l’ecografo. Con la disponibilità di questa nuova apparecchiatura potremo migliorare le prestazioni a beneficio degli utenti”. Un forte ringraziamento è stato espresso anche dal manager della Asl, Roberto Testa.