Innovativo, sicuro, ecosostenibile e perfettamente integrato con il contesto urbano.
Il nuovo polo scolastico “Guglielmo Marconi” sorgerà nel centro storico di Manoppello in via Santa Vittoria, grazie ad un finanziamento della Regione Abruzzo di 3,375 milioni di euro.
A segnare un ulteriore passaggio verso la realizzazione del moderno polo didattico, che prevede anche la demolizione del fabbricato che ha ospitato fino a qualche anno fa la scuola media; l’approvazione con delibera di giunta comunale del nuovo progetto esecutivo che raccoglie le indicazioni arrivate dalla Soprintendenza.
“Siamo finalmente pronti ad appaltare i lavori per la costruzione di un nuovo polo didattico sicuro e antisismico, un progetto fortemente voluto dalla nostra Amministrazione che rivela non solo l’attenzione verso gli studenti e l’intero mondo della scuola – ha detto il sindaco Giorgio De Luca – ma che è anche un bell’esempio di integrazione architettonica e funzionale con il contesto urbano. La scuola, grazie a questo progetto, sarà al centro della vita della nostra città”.
Sviluppato intorno ad una moderna di agorà, una vera e propria piazza da cui partiranno i collegamenti pedonali che, oltre a circondare il plesso scolastico, lo collegheranno con via Santa Vittoria e con gli edifici circostanti, compresa la palestra comunale; il nuovo polo scolastico svolgerà, dunque, un ruolo sociale strettamente connesso alle funzioni didattiche.
Organizzato su tre corpi differenti e comunicanti, che si svilupperanno su due piani, per una superficie complessiva di oltre 1500 metri quadrati, il polo scolastico potrà contare su luminose ed accoglienti aule, spazi per attività libere e i servizi, ambienti a servizio del personale docente e non docente e uffici di segreteria e presidenza.
Un corpo ospiterà un’ampia sala mensa, dotata di cucina, dispensa, lavanderia e servizi annessi e diverse aule polivalenti da adibire a laboratori.
Gli edifici saranno coperti da pannelli fotovoltaici e dotati di diverse altre soluzioni finalizzate al risparmio energetico attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili che permetteranno l’abbattimento dei consumi e la riduzione dei costi di manutenzione anche con l’utilizzo di luci led.
“Dopo un attento iter progettuale – ha detto il vicesindaco con delega all’Istruzione Melania Palmisano – siamo in grado di varare un intervento di notevole rilevanza per la comunità scolastica e per la città di Manoppello. Questo progetto, su cui hanno lavorato professionisti di grande valore, che ringrazio, non sarà solo un insieme di aule, ma una vera e propria cittadella della didattica integrata. Un polo scolastico moderno, efficiente, antisismico dotato di strutture e servizi d’avanguardia che comprenderanno, tra l’altro, sale polivalenti e aule dedicate all’insegnamento attraverso l’utilizzo di moderne tecnologie. Tra l’altro potremo contare su una moderna e funzionale palestra realizzata di recente dall’Amministrazione. Il nuovo polo scolastico – ha concluso Palmisano – sarà un luogo in cui ospiteremo non solo i nostri bambini e ragazzi, ma anche gli studenti che arrivano dai paesi limitrofi e scelgono di frequentare a Manoppello la scuola secondaria di primo grado. Ringrazio la Regione per il finanziamento e i Presidenti di Giunta e Consiglio regionale Marco Marsilio e Lorenzo Sospiri per l’attenzione e la dedizione con cui hanno seguito il nostro progetto”.
Il bando di gara per l’affidamento dei lavori, che dureranno 600 giorni, sarà pubblicato nelle prossime settimane. I tecnici che hanno lavorato al progetto sono l’ingegner Giuseppe Di Nardo, l’ingegner Mario Cavagnuolo, l’ingegner Fabrizio Mincone, il geologo Giovanni Ciccone e il geometra Antonio Zazzara.