Sulmona è pronta ad accogliere oggi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella giornata conclusiva del prestigioso convegno internazionale di studi ovidiani nel teatro ‘Maria Caniglia’ di Sulmona, che, dallo scorso lunedi 3 aprile, ha attirato in questi giorni molte persone, tra cultori, appassionati della poetica ovidiana, studenti e docenti universitari provenienti da diversi atenei italiani, entusiasti di aver ascoltato i migliori studiosi al mondo del Sommo Poeta.
Riunione operativa a palazzo San Francesco ieri pomeriggio insieme ai responsabili del cerimoniale del Quirinale e alle forze dell’ordine per definire gli ultimi dettagli per ospitare al meglio il Capo dello Stato. Il presidente Mattarella arriverà a Sulmona alle 10.10 in piazza XX Settembre, dove sarà accolto dal sindaco di Sulmona Annamaria Casini insieme al governatore regionale Luciano D’Alfonso. A fare da cornice saranno i colori degli alunni delle scuole elementari e medie della città, pronti a salutare il Capo dello Stato.
Sono stati, infatti, predisposti spazi transennati sia in piazza XX Settembre che lungo via De Nino al fine di consentire a tutti i cittadini di poter salutare il Presidente, il quale dalla Statua di Ovidio raggiungerà a piedi il teatro comunale, in cui resterà fino a circa mezzogiorno. A L’Aquila, invece, nello stesso arco di tempo, sfilano i ‘terremoti’ dell’Italia centrale.
Non solo il capoluogo abruzzese, ieri sera, alla marcia silenziosa per ricordare la calamità del 6 aprile 2009, ma anche le comunità degli altri centri della Regione e dei territori colpiti dal sisma negli ultimi mesi. Per ricordare i tragici eventi di otto anni fa, le 309 vittime e i 1.600 feriti, sono arrivati a L’Aquila con i loro gonfaloni gli amministratori di Arquata del Tronto, Pizzoli, Rieti, Montorio al Vomano e tanti cittadini dei Comuni laziali e marchigiani.
A rappresentare il Governo, il ministro per la Coesione territoriale e del Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, accompagnato dal presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, e dal sindaco de L’Aquila, Massimo Cialente.
Fonte: AGI
Foto di: La Repubblica