Nella giornata di ieri è stato rinvenuto un ordigno bellico inesploso, sul territorio del Comune di Carsoli, in località Vena, nei pressi della Tiburtina Valeria.
«A seguito del ritrovamento dell’ordigno, da parte di un nostro concittadino intento nella raccolta di asparagi, è stata allertata immediatamente la Prefettura ed ho subito richiesto l’intervento degli artificieri» così il sindaco di Carsoli Velia Nazzarro.
Il ritrovamento è avvenuto nella giornata di ieri, ed essendo sabato, come spiega il primo cittadino, prima della settimana prossima non sarebbe stato possibile alcun intervento.
«Insieme all’ANAS – spiega il sindaco – in attesa di capire quanto è la carica esplosiva dell’ordigno, in attesa dei dettagli da parte degli artificieri e della rimozione, essendo ritrovato a pochi metri oltre il guardrail, abbiamo deciso di chiudere il tratto stradale coinvolto. Abbiamo comunque preferito sospendere il traffico nel tratto compreso tra il chilometro 4+900 e il chilometro 10+400 della Tiburtina Valeria».
La sospensione del traffico veicolare è stata ritenuta necessaria in considerazione della grave minaccia all’incolumità, in attesa dell’intervento della competente autorità militare.
Il percorso alternativo che le autovetture dovranno percorrere è il seguente:
da Tagliacozzo con direzione Carsoli sarà necessario entrare a Pietrasecca e dirigersi verso Tufo percorrendo la SP 25 che al chilometro 3+300 incrocia a Valle di Tufo la SP 96, che in seguito si immette sulla SS 5 quater con direzione Carsoli;
da Carsoli verso Tagliacozzo, dalla SS 5 quater (dal bivio per Tufo) ci si immette sulla SP 96 direzione Valle di Tufo che, al chilometro 3+300 incrocia la SP25 fino a Pietrasecca da cui si riprende la direzione per Tagliacozzo.
Il primo cittadino ha poi concluso: «Domani tornerò ad avere contatti con la Prefettura, sicuramente qualcosa in più ci sapranno dire e tra martedì e mercoledì spero intervengano gli artificieri»
Seguiranno in settimana aggiornamenti sull’evolversi della situazione.