È diventato virale in poche ore sui social l’hashtag “Sonostatoio”.
Dopo la denuncia degli operatori sanitari dell’ospedale di Avezzano alla trasmissione Le Iene, infatti, la direzione sanitaria ha aperto un’indagine interna interrogando tutti gli operatori di turno nel giorno in cui è stato girato il filmato shock girato all’interno del nosocomio e andato in onda nella puntata di giovedì scorso.
Una “caccia all’autore del video vergognosa” secondo molti cittadini del territorio, ma anche secondo molti esponenti politici.
L’hashtag, dunque, nasce per esprimere solidarietà al personale dell’ospedale ritenuto “colpevole” dai vertici della Asl 1 per aver inviato il materiale alla trasmissione.
Il primo a lanciare “Sonostatoio” è stato il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio,, che in un post su Facebook ha scritto: “IL VIDEO PER LE IENE L’HO GIRATO IO #LICENZIATEME. La Asl 1 Abruzzo vuole sapere chi ha fatto il video mandato in onda dalle Iene per licenziarli… VIVA L’ITALIA!”.
Successivamente sono stati moltissimi gli amministratori e i cittadini che hanno scelto di condividere il post del primo cittadino, rilanciando l’hashtag “Sonostatoio”.