“Nei vari ruoli che ho ricoperto, a partire da quello di sindaco di Navelli, non mi sono mai limitato a pensare al mio comune, ma ho sempre cercato di contemplare gli interessi e le esigenze di un intero comprensorio, in un’ottica di rete e condivisione. È questo modello, che va anteposto ad una cultura sempre più dilagante che non accetta il contraddittorio, che voglio portare in Regione perseguendo alcuni obiettivi chiari per il benessere e lo sviluppo della nostra comunità”.
Così Paolo Federico, sindaco di Navelli (L’Aquila) e candidato al Consiglio regionale dell’Abruzzo nella lista di Forza Italia, inaugurando la sede elettorale – all’angolo tra via XX Settembre e via Sant’Agostino, all’Aquila – davanti ad un folto pubblico e alla presenza del deputato Nazario Pagano, coordinatore regionale degli azzurri, di Eliseo Iannini e Antonella Ballone, candidati di Forza Italia alle elezioni europee nella circoscrizione Meridionale di cui l’Abruzzo fa parte.
Presenti anche il coordinatore provinciale, Gabriele De Angelis, il suo vice, Giorgio De Matteis, il coordinatore comunale, Stefano Morelli, davanti ad un folto pubblico, arrivato da ogni parte della provincia, tra cui numerosi amministratori locali del comprensorio aquilano, marsicano e della Valle Peligna.
Sessant’anni, sposato dal 1995 con Ernesta con cui ha tre figli, Claudia, Roberta e Pierpaolo, di professione funzionario dell’Anagrafe tributaria, Paolo Federico ha presentato un programma caratterizzato dalla volontà di “ridurre le diseguaglianze, coinvolgere la comunità nelle scelte, sostenere le attività produttive e chiunque decida di tornare o restare nei piccoli centri dell’entroterra, rimuovere gli ostacoli di norme vecchie e inattuali realizzando quella ‘connettività’ non solo tecnologica, ma soprattutto umana”.
“Offrire più opportunità a tutti è una priorità da perseguire attraverso progetti e riforme in favore delle attività produttive, dell’agricoltura, del turismo e del commercio”, ha detto. “Bisogna attivare risorse per promuovere un’economia sostenibile, con l’ambizione di realizzare una fruttuosa transizione ecologica e digitale, dedicare risorse alla prevenzione e all’assistenza sanitaria degli anziani”.
“È necessario rafforzare il grande potenziale delle piccole e micro attività produttive dell’Abruzzo aquilano”, ha aggiunto. “Sostenere quei coraggiosi imprenditori che restano i protagonisti dello sviluppo e del lavoro, promuovere le giovani start-up innovative, semplificare procedure di agevolazione e finanziamento”.
Comunicato stampa