Le nuove misure restrittive per l’emergenza Covid fermano i programmi di viaggio di un italiano su tre (32%) per vacanze, gite fuori porta o visite a parenti e amici durante le feste di Pasqua e Pasquetta.
È quanto emerge da un’analisi Coldiretti Ixé sugli italiani a Pasqua prima della pandemia, in riferimento alle nuove strette anti-Covid.
Una decisione pesante per la mobilità che riguarda il primo lungo weekend primaverile di festa che rappresenta anche l’occasione – sottolinea la Coldiretti – per le consuete gite fuori porta.
Un appuntamento importante che segna tradizionalmente l’inizio della stagione per molti dei 24 mila agriturismi italiani che sono stati duramente colpiti dall’emergenza Covid con perdite che hanno raggiunto 1,2 miliardi di euro.
Il lockdown di Pasqua costa peraltro oltre 400 milioni a ristoranti, pizzerie ed agriturismi con quasi 7 milioni di italiani che tradizionalmente quel giorno consumano il pranzo fuori casa, secondo la stima della Coldiretti.