Si è tenuta ieri mattina a Pescara la terza assemblea provinciale di Italia Viva, dopo quella di Chieti e quella a Teramo.
Nei prossimi giorni si terrà l’ultima assemblea in provincia di L’Aquila per arrivare prima di Natale all’assemblea regionale.
Questa la road map delineata dal coordinatore regionale di Italia viva Camillo D’Alessandro.
“All’assemblea regionale – dichiara D’Alessandro – parleremo di Abruzzo e del nostro impegno per la regione, non lo faremo da soli ma saremo aperti ed inclusivi a definire un progetto Abruzzo con movimenti civici e chiaramente con Azione, con la quale siamo impegnati nella costruzione del terzo Polo“.
“Su Pescara – afferma Carmine Ciofani coordinatore provinciale – ribadiamo il nostro convinto no alla scelta della Regione e del comune di invadere l’ultimo spazio disponibile, l’area di risulta, per essere riempita di cemento di uffici e non per esaltare la vocazione di Pescara. Sosteniamo l’iniziativa referendaria del consigliere di azione Carlo Costantini per consentire ai pescaresi di esprimersi su questa scelta immotivata e che fa saltare ogni equilibrio, nel processo di costituzione della nuova Pescara, con Montesilvano e Spoltore ridotti a periferie”.
“Credo – conclude D’Alessandro – che per il terzo Polo in Abruzzo ci sia un’autostrada di disponibilità, non dobbiamo sbagliare nel processo di costituzione e saremo la forza che farà la differenza le prossime regionali”.