“È un messaggio bellissimo che stiamo dando a tutto il Paese. il Partito Democratico riapre sedi e lo fa nelle periferie, per essere nei luoghi dove la gente vive. È in momenti come questo che il Pd dimostra di voler ripartire. Lo stiamo facendo a Pescara e in altri luoghi del territorio nazionale, in una fase eccezionale, per l’alleanza con le destre che non si ripeterà poiché ne vediamo tutta la difficoltà e la fatica che sta comportando, e drammatica, vista la guerra in corso in Ucraina. Non vogliamo dimenticare che il cuore di tutto il nostro Paese sono le periferie. Si è capito ormai che la presenza dei partiti è fondamentale, abbiamo per questo una grande responsabilità. Credo molto a un partito di popolo e che stia sui territori”: lo ha detto il segretario nazionale del Pd Enrico Letta inaugurando la nuova sede del partito abruzzese, in via Tiburtina Valeria 144, nella periferia di Pescara.
Letta, nel corso del suo intervento, ha indicato come priorità per l’azione di organizzazione del Pd “dare spazio e pari opportunità a giovani e donne, essere riferimento e avere le porte aperte, costituirsi come luogo di confronto e di discussione”. Evocando la figura di Franco Marini, a cui è intitolata la stanza del Pd regionale, il segretario nazionale ha detto che rappresenta bene un altro requisito necessario per il Pd, l’essere “solidità per il futuro. Franco aveva questa dote importante: sapevi sempre che c’era”.
Nella sede di via Tiburtina Valeria avranno casa oltre al Pd Abruzzo il Pd della provincia di Pescara e quello comunale (la loro stanza è intitolata a Glauco Torlontano), la Conferenza regionale delle Democratiche (spazio dedicato a Maria Agamben Federici e Filomena delli Castelli) e i Giovani Democratici abruzzesi (stanza intitolata a Jessica Tinari, attivista dei Gd scomparsa nella tragedia di Rigopiano). Erano presenti all’inaugurazione i figli di Marini e Torlontano, Davide e Giuliano, e i familiari di Jessica Tinari.
Per il segretario del Pd Abruzzo Michele Fina la nuova sede si trova “in un luogo in trasformazione, il nostro compito è sostenerlo ed esserlo noi stessi. È un luogo della nostra identità, delle radici, uno spazio delle idee e una struttura al servizio dei territori che punta a rendere il nostro un partito della prossimità”.
Fina ha annunciato assieme ai Giovani Democratici la prossima apertura di una scuola di formazione politica intitolata a Franco Marini.