Pescina festeggia oggi, nella festa dedicata agli innamorati, anche la centenaria Mafalda Zazzara.
Per l’occasione il sindaco di Pescina, Mirko Zauri, si è recato a casa della signora Mafalda, insieme al presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Parisse, il vice sindaco Luigi Soricone, e i parroci Don Michele e Don Giovanni.
“Ci hanno accolto gli stretti congiunti della centenaria con la commozione della figlia Lilia e soprattutto della nipote Saveria Carnovale“, racconta il primo cittadino.
La donna, nata a Pescina il 14 febbraio 1921, è figlia di Anna Maria e Vincenzo ed è l’ultima e l’unica di 10 figli ancora in vita.
Mafalda ha conosciuto a scuola il suo unico grande amore della sua vita Pierino Caroselli.
I due si sono sposati per procura durante la Seconda Guerra mondiale, poiché Pierino era stato chiamato ai combattimenti della guerra mentre era soldato di leva.
Pierino e Mafalda hanno avuto due figli in quel periodo: Lilia la primogenita, nata nel 1941, e Bruno nato due anni più tardi, venuto a mancare all’eta di 4 anni per presunta difterite.
Durante la sua vita Mafalda ha conosciuto purtroppo ogni tipo di dolore, dalla povertà assoluta alla perdita di un figlio. È stata una instancabile lavoratrice e si è distinta come camiciaia servendo i nobili di Pescina e dei paesi circostanti.
Nel 1956 Pierino, Mafalda e Lilia si trasferiscono a Roma coronando il sogno di una vita: Pierino lavorava come muratore e Mafalda gestiva un bar bottega in zona Tufello.
Nel 1961 Lilia ha sposato Aurelio e tutta la famiglia si è trasferita al centro di Roma.
Mafalda è la nonna di Saveria, Loredana e Giampiero ed è rimasta in casa per accudire i tre bambini e permettere ad Aurelio e Lilia di lavorare a tempo pieno.
Nel 2000 Mafalda è diventata bisnonna del primo pronipote, Marco Aurelio e a seguire Dennis nel 2002, Linda nel 2003, Francesco nel 2005 e Giulia nel 2007.
Tutta la sua vita è stata dedicata alla famiglia diventando un modello di vita da imitare e di ispirazione per i tre nipoti e i cinque pronipoti.
Mafalda ancora oggi continua ad essere un modello di saggezza, onestà e allegria raccontando e tramandando storie di vita di infinita comicità, trasmettendo ancora oggi un contagioso buon umore con la sua simpatia.
Auguri alla nostra meravigliosa Nonna che con i suoi 100 anni ha vissuto e continua a vivere una vita da raccontare, scrivono i nipoti.