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Vaccini, dopo gli over 80 avanti per fasce d’età decrescenti

Si proseguirà per fasce di età, dopo gli over 80, i prof e le persone fragili. Speranza: "I contagi fra gli operatori sanitari sono crollati negli ultimi tempi".

“Aspettiamo qualcosa che è intorno a 50 milioni di dosi per il secondo trimestre e si può arrivare fino a 80 milioni di dosi nel terzo trimestre. Anche in caso di una riduzione significativa, perché abbiamo visto che le aziende non riescono a rispettare i contratti fino in fondo la campagna vaccinale marcerà”.

Ieri sera, il ministro della Salute Roberto Speranza del Governo Draghi è stato ospite della trasmissione Accordi e Disaccordi sulla Nove. Ha riferito: “Oggi è saggio provare a vincere. I contagi fra gli operatori sanitari sono crollati. Abbiamo vaccinato oltre un milione e mezzo di ultra ottantenni e abbiamo cominciato a vedere finalmente una controtendenza rispetto alla salita dei casi. Sei decessi su 10 riguardavano questa fascia”.

Terminata la vaccinazione degli over 80, delle categorie dei docenti e delle varie forze dell’ordine, successivamente si intende proseguire con i pazienti estremamente fragili – a cui va somministrato il vaccino Rmna all’interno dei centri ospedalieri – e poi si andrà avanti per fasce di età decrescenti.

Per la vaccinazione di massa sono previste le somministrazioni del vaccino nelle stesse strutture degli ambienti di lavoro. Saranno le aziende, eventualmente, a poterne fare richiesta.

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