“Il futuro di mamma Amarena e dei suoi quattro cuccioli dipende da noi”. E’ questo l’appello lanciato dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che ricorda di prestare attenzione e tenere un comportamento adeguato se si incontra un orso.
“Parchi, istituzioni, associazioni, comunità locali e turisti sono tutti chiamati a prestare la massima attenzione e ad agire con il massimo della responsabilità.
Dobbiamo riflettere e ponderare ogni nostro piccolo passo. Il potenziale delle nostre azioni è inimmaginabile: possiamo davvero fare la differenza, in negativo, come in positivo.
Capiamo che la maggior parte delle persone è mossa da curiosità e da buone intenzioni, ma è davvero facile cadere in errore e diventare motivo di disturbo e di pericolo per l’orsa. Non vogliamo assolutamente stigmatizzare e demonizzare il comportamento delle persone coinvolte, vorremmo solo che tutti si soffermassero a riflettere per un momento, prima di correre a usare il telefono.
Abbiamo la possibilità di fare la differenza, il futuro dell’orso è oggi. Prima di agire, pensiamo alle possibili conseguenze delle nostre azioni”.