“Io penso che il Pnrr abbia segnato una svolta storica: per la prima volta in modo trasversale, tutte le risorse, anche quelle dei fondi integrati, saranno spese per aumentare occupazione giovanile e femminile”.
Così il ministro per le Pari opportunità Elena Bonetti parlando a margine dell’evento ‘Gli strumenti finanziari della politica di Coesione per rafforzare la ripresa economica e territoriale’ organizzato al Pirellone di Milano.
Gli sforzi in questa direzione avverranno “non solo attraverso una condizionalità importante”, ovvero che “il 30% dei nuovi occupati deve essere composto da giovani e il 30% di donne”.
Le intere risorse, infatti, “verranno valutate con premialità laddove saranno messe in campo politiche per aumentare qualità e quantità della presenza femminile e giovanile nel mondo del lavoro e nei ruoli di leadership”. E quindi, ha concluso, è un “piano che integralmente attiva un nuovo processo”.