Controlli su 456 persone e 64 esercizi commerciali ieri a Pescara e 45 le violazioni contestate per mancato rispetto delle prescrizioni anti Covid.
Sono i dati resi noti dal Prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, che ringrazia le donne e gli uomini delle forze dell’ordine “per l’impegno messo in campo nell’attività di controllo”.
Con l’occasione il prefetto rinnova “l’invito a tutti i pescaresi alla responsabilità, nella consapevolezza dei riflessi che i comportamenti di ognuno di noi possono avere su tutta la comunità”.
Un invito che pare sia stato già recepito, almeno in mattinata: in città dove, permanendo la zona rossa, è stata disposta dal vicesindaco la chiusura dei parchi per “prevenire qualsiasi comportamento che possa favorire la diffusione del contagio”, molti i pescaresi che si sono riversati sulla spiaggia data la giornata primaverile. Chi per fare attività motoria, chi per passeggiare, ma sempre nel rispetto della distanza e dell’uso delle mascherine.
Nel pomeriggio è previsto un aumento dei controlli soprattutto nelle zone del centro dove abitualmente si riuniscono giovani nei pressi dei bar aperti per l’asporto.