C’è anche l’Abruzzo tra le dodici aziende italiane premiate a Roma da ‘Il Sole 24 ore’.
Il Gruppo Xera, del fondatore Donato Colleluori, che ha sede a Città Sant’Angelo (Pescara), si è aggiudicato il riconoscimento di Impresa Sostenibile nella categoria “Sostenibilità Ambientale”.
Il Sole 24 Ore e la Santa Sede, con il Patrocinio della Pontificia Accademia per la Vita, in collaborazione con la Piccola Industria di Confindustria e con Banco Bpm in qualità di main partner, scrive l’Ansa, hanno consegnato, a Roma, a dodici Pmi italiane il premio “Impresa Sostenibile”, nell’ambito della seconda edizione del “Forum Sostenibilità”, evento dedicato al confronto tra gli esperti, aziende e istituzioni su come trovare i giusti equilibri tra impresa, sviluppo, innovazione, strategia e responsabilità.
Il riconoscimento, introdotto quest’anno e che ha visto arrivare quasi 300 candidature in poco più di tre mesi, è nato per dare risalto a storie di Pmi che hanno fatto della sostenibilità una chiave fondamentale per affrontare e superare le crisi di questi ultimi anni, affinché il loro percorso possa rappresentare uno stimolo ed esempio per il rilancio del sistema economico e sociale.
“Il premio sostenibilità, è per noi un traguardo che ci rende orgogliosi – commenta Donato Colleluori – e che ci dimostra, ancora di più, che il tema della sostenibilità sia il futuro per le aziende, la nazione e il mondo intero. La nostra è una realtà leader nello sviluppo e nell’implementazione di soluzioni tecnologiche, innovative e green, per le aziende. Con il progetto chiamato ‘Weeko’ ci siamo posti l’obiettivo di rispondere, in maniera concreta, ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Onu. Per questo abbiamo creato l’agenda 2025 di Weeko che ingloba un programma d’azione nell’ambito della gestione ‘pulita e inclusiva’ della tecnologia a fine vita, per un totale di dieci obiettivi finalizzati allo sviluppo del lavoro sociale dignitoso, della riduzione della disuguaglianza tecnologica e, non per ultimo, dell’inquinamento ambientale”.