Un ennesimo riconoscimento letterario è arrivato in questi giorni al Liceo Scientifico “Vitruvio” di Avezzano. Emanuele Antonini della classe VH, infatti, è stato selezionato con il suo elaborato tra i migliori dalla Giuria del Premio letterario nazionale “Modello Camilleri” promosso dall’Istituto di Istruzione Superiore “Enrico Fermi” di Arona.
I partecipanti hanno dovuto scrivere un racconto di genere a piacere, di massimo 9000 battute in cui fossero presenti delle contaminazioni dialettali.
Antonini ha scritto un testo sulla vita del nonno, dal titolo “Se ‘nne jito Giuannino, è tornato Giovanni”, in cui ha messo in evidenza la vita nel secolo scorso delle classi meno agiate. Giuannino tornerà Giovanni dalla Seconda guerra mondiale come uomo maturo e consapevole della vita. Un racconto ispirato al modello verghiano, ma a lieto fine. Il giovane vitruviano, ormai prossimo agli esami di maturità è stato seguito dalla prof.ssa Antonietta Capuzza.
Ma le belle notizie e le soddisfazioni non finiscono qui. Infatti, dei cinque ragazzi degli istituti avezzanesi che hanno vinto il concorso di Intercultura per fare un’esperienza di vita all’estero, ben quattro frequentano il “Vitruvio”.
Partiranno: Sara Felli, Giovanni Perrozzi, Rebecca Ranalli e Rachele Ronchetti.
La dirigente scolastica, prof.ssa Nicolina Tania Ulisse, esprimendo soddisfazione per tutti i traguardi raggiunti nell’anno scolastico che si avvia alla conclusione, sottolinea l’importanza del lavoro di squadra: “È la squadra, sempre la squadra, che porta alla vittoria, mai il singolo”.
Non resta che ripetere ancora una volta a questi ragazzi e a tutti i vitruviani ad maiora semper!