Comune in “soccorso” delle imprese costrette a ricorrere ai prestiti bancari per rimettersi in carreggiata dopo l’emergenza Covid: per sostenere concretamente gli imprenditori in crisi di liquidità l’amministrazione ha istituito un fondo, 50 mila euro, (sarà ampliato fino a 150 mila) destinato a coprire il 2% degli interessi sui prestiti -da 10 mila a 100 mila euro- con la Banca del Fucino che ha formulato un’offerta commerciale al Comune. Oltre al contributo del Comune per abbattere gli interessi gli imprenditori potranno beneficiare di un ulteriore sconto del 2% da parte della banca, che si è impegnata pure a comunicare l’esito dell’istruttoria entro un massimo di 15 giorni.
Il tasso finale, quindi, ammonterà all’1%: la Banca del Fucino, infatti, normalmente pratica interessi del 5%.
“Nell’ottica di offrire un sostegno concreto alle imprese – spiegano i consiglieri comunali, Carmine Silvagni e Lucio Mercogliano – l’amministrazione Di Pangrazio ha messo a disposizione un fondo ad hoc, quale contributo in conto interessi, in favore delle attività produttive duramente colpite dall’emergenza epidemiologica Covid-19, con sede legale o operativa nel Comune di Avezzano”.
“Il sostegno dell’Ente, che rappresenta un contributo una tantum, sarà pari a due punti percentuali sul nominale deliberato dall’istituto di credito, mentre il fondo statale di garanzia coprirà fino al 90% del finanziamento concesso”.
Per il restante 10% l’imprenditore può usufruire della garanzia dei confidi attraverso le associazioni di categoria. L’ok della giunta comunale ha aperto le porte alla firma della convenzione tra il Comune e l’istituto denominata “Credito Avezzano” che sarà vigente fino alla fine dell’anno 2022. Per la richiesta del prestito gli imprenditori potranno rivolgersi direttamente all’istituto bancario facendo richiesta del prodotto denominato “Credito Avezzano”.