“L’approvazione dell’emendamento al Decreto Milleproroghe che posticipa di un anno la chiusura dei ‘tribunali minori’ abruzzesi – posticipandola, quindi, al primo gennaio 2025 – è una ottima notizia che però lascia nel limbo dell’incertezza operatori del settore e cittadini”.
Così dichiara il consigliere regionale di maggioranza, Simone Angelosante.
“Premesso che la auspicata modifica della geografia giudiziaria sembra difficile e comunque con un percorso lungo, risultano necessarie ora più che mai delle certezze”.
“Non serve a nessuno – prosegue Angelosante – continuare a mettere ‘polvere sotto al tappeto’ ed è per questo che rivolgo un appello ai parlamentari abruzzesi affinché portino all’attenzione dell’organo legislativo il Ddl 71 del 2019 della Regione Abruzzo di cui sono primo firmatario“.
“Infatti – conclude – grazie ad esso la nostra Regione si farà carico dei costi di funzionamento degli uffici dei tribunali oggi a rischio chiusura, al fine di consentirne il regolare svolgimento delle attività. Sarebbe questa un’azione volta a restituire dignità e possibilità di sviluppo ai territori su cui tali tribunali insistono”.