“Siamo estremamente soddisfatti dell’incontro. Il ministro Calderoli ci ha informati sull’intenzione del Governo di operare in stretto raccordo con il Parlamento dove è già avviata la discussione sui Disegni di Legge presentati da tutte le forze politiche. Ci sono tutti i presupposti per arrivare presto ad una conclusione positiva di questo processo. Il rafforzamento delle Province è un passo fondamentale per restituire dignità, rappresentanza e centralità a tanti piccoli comuni che sono stati negli ultimi anni sempre più marginalizzati”.
Così il presidente della Provincia dell’Aquila e presidente Upi Abruzzo, Angelo Caruso, sulla riunione tra i presidenti delle province italiane e il ministro degli Affari regionali e l’Autonomia Roberto Calderoli che si è svolta a Roma nella sede UPI (Unione delle province d’Italia) nazionale.
Calderoli ha incontrato i vertici nazionali UPI per illustrare il piano di revisione della legge Delrio per rafforzare il ruolo delle Province, un tema al centro della discussione politica negli ultimi tempi.
Tra le altre cose, il disegno di legge su cui sta lavorando il Governo per rivedere la legge 56/14 sulle Province reintrodurrà le elezioni dirette per presidenti e consigli, il mandato degli organi a 5 anni, ma soprattutto amplierà le funzioni di queste istituzioni, puntando sulla programmazione dello sviluppo locale e sugli investimenti.
“L’obiettivo di questo iter legislativo è dare alle Province gli stessi poteri e le stesse competenze di cui godono oggi le città metropolitane – si legge in una nota della Provincia -. Nello specifico si tratta della gestione dello sviluppo strategico del territorio, della promozione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione fino alla cura delle relazioni istituzionali afferenti al proprio livello, comprese quelle con e città e le aree metropolitane europee”.