COMUNICATO STAMPA
“Nonostante la limitatissima durata del mandato di soli due anni, posso affermare che gli obiettivi sono stati tutti centrati, siamo riusciti a raggiungere un livello di efficienza della Provincia come mai in precedenza”.
Così il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, al termine del mandato biennale del Consiglio provinciale che si è concluso nei giorni scorsi con l’ultima seduta.
Il prossimo 21 dicembre è fissata l’elezione di secondo livello, cioè con il voto riservato ai soli sindaci e ai consiglieri comunali in seguito alla riforma che ha smantellato il sistema.
I presidenti rimangono in carica per quattro anni.
“Non a caso abbiamo ottenuto la celebrazione dell’assemblea nazionale all’Aquila, e nemmeno poi così casuale è stata la partecipazione del presidente della Repubblica Mattarella. Spero che i consiglieri uscenti si ripropongano per essere senz’altro confermati dagli amministratori comunali – spiega ancora Caruso che è sindaco di Castel di Sangro e vice presidente dell’Unione delle Province italiane (Upi), il quale, in riferimento ai lavori dell’ultima seduta del Consiglio, sottolinea – con questi importanti interventi si chiude l’attività del primo mandato di questa Presidenza”.