È stato convalidato, nella giornata di ieri, l’arresto dell’uomo di 55 anni, di origine partenopea, accusato di rapina a mano armata, avvenuta ad Avezzano.
Si è svolta ieri, di fronte al Gip del tribunale di Avezzano, Daria Lombardi, l’udienza di convalida dell’arresto.
Secondo la ricostruzione dei fatti, l’uomo, difeso dall’avvocato Mario Del Pretaro (in foto), sarebbe entrato nel supermercato Coop di via Vidimari ad Avezzano, armato di coltello.
Prima, per distrarre il personale, si sarebbe diretto in un reparto dove avrebbe fatto cadere a terra una bottiglia. Attirata l’attenzione del personale in quella zona, si sarebbe, poi, diretto alle casse, dove avrebbe puntato il coltello alla gola ad un addetto consegna degli incassi.
Il cassiere, però, a quel punto, si sarebbe opposto e allora il rapinatore sarebbe scappato via. Questa è la ricostruzione dei fatti fornita dall’accusa.
Tra i clienti presenti, vi era un agente di polizia penitenziaria che, coraggiosamente, avrebbe inseguito e bloccato il presunto rapinatore, agevolando l’arresto del malfattore. L’uomo è gravato da numerosi precedenti penali e già sta scontando una pena di 16 anni di carcere, ma si trovava in quel momento in semi libertà per svolgere un’attività di volontariato, per decisione del tribunale di sorveglianza di L’Aquila; tra l’altro, il prossimo 28 febbraio sarebbe comunque dovuto rientrare in carcere.
Il gip ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.
Il pm è la dottoressa Lara Seccacini.