Secondo gli esperti sanitari, stiamo attraversando, a livello di pandemia, una fase caratterizzata dalla circolazione di varianti altamente trasmissibili. “C’è stato un forte aumento di casi non notificati per sottodiagnosi o autodiagnosi”, afferma l’Istituto superiore di Sanità.
Una situazione dove comunque, fa sapere il ministro della Salute, Roberto Speranza, eventuali revisioni delle misure “non sono all’ordine del giorno”. Ma mette il punto sul dibattito in merito all’isolamento dei positivi.
Chi è contagiato “deve stare a casa”.
Secondo il bollettino Covid quotidiano gli attualmente positivi salgono a 703.479 con un aumento di 25.301 nelle ultime 24 ore.
Le mascherine, ricorda il Ministro alla Salute, “in certi casi continuano ad essere raccomandate”, dice Speranza e “vanno usate in tutte le occasioni a rischio”.
Mentre è attesa sull’uso delle mascherine nei luoghi di lavoro in vista della scadenza del 30 giugno, già domani, lunedì 27, è previsto un incontro tecnico tra i ministeri Lavoro e Salute, e Inail, per valutare un aggiornamento del protocollo anti-Covid, così come si legge anche sull’Ansa.