Nella mattinata odierna è stato rinnovato, per la durata di tre anni, il protocollo d’intesa, già sottoscritto in data 17 settembre 2014, tra il locale ENS (Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi – Onlus) e la Questura di L’Aquila, che prevede l’attuazione del progetto S.O.S. Sordi.
Il progetto si pone in linea con i principi e le linee sanciti dalla ‘Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità’ in quanto ideato con la precisa finalità di facilitare l’integrazione sociale delle persone con disabilità.
Attraverso una semplice applicazione, denominata SOS SORDI, autofinanziata dall’Ente e disponibile gratuitamente per sistemi Apple e Android e realizzata per l’ENS dall’azienda NdPlanet per smartphone e tablet, sarà possibile inviare richieste di emergenza alle centrali operative delle Questure nonché, grazie all’adesione di ACI GLOBAL al progetto, ai servizi di emergenza stradale.
Il progetto assume una valenza di rilievo anche in previsione della futura creazione della numerazione unica di gestione delle emergenze (112 europeo), grazie alla sperimentazione effettuata in questi anni è possibile indirizzare direttamente le chiamate anche ai servizi di emergenza sanitaria e di altre forze dell’ordine.
L’App consente alla persona sorda, nello specifico, di inviare una richiesta di intervento alla centrale operativa e, in virtù della possibilità di immettere informazioni aggiuntive (come il nominativo di un familiare o interprete di Lingua dei Segni o altro operatore a supporto in caso di necessità), favorisce la geolocalizzazione dell’utente e la piena determinazione del tipo di emergenza in atto, dalla fuga di gas all’incendio, dai ladri in casa ai maltrattamenti e altro.
Il rinnovo del protocollo conferma l’impegno concreto delle istituzioni verso una sempre maggiore inclusione sociale dei cittadini con problemi di disabilità.
Fonte: Questura di L’Aquila
Foto di: abr24.it