Favorire la riqualificazione urbana attraverso forme di collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione. E’ il processo che si sperimenterà, ad Avezzano, dal prossimo anno grazie ad una iniziativa promossa dalla rappresentanza marsicana di Ance L’Aquila, condivisa con gli ordini degli ingegneri, architetti, geologi e geometri in un tavolo di coordinamento istituito all’interno dell’Amministrazione comunale.
Il Comune ha deliberato le linee guida riguardanti interventi che i cittadini possono promuovere volontariamente per il miglioramento del costruito e degli spazi aperti, ottenendo alcune premialità sotto forma di contributo economico grazie ad un fondo istituito dall’ente. Per miglioramento della qualità urbana e rigenerazione urbana si intende un insieme organico di interventi che riguarda edifici e spazi aperti pubblici e privati attraverso iniziative ad ampio raggio che comprendono interventi di demolizione e ricostruzione, ristrutturazione e nuova costruzione avendo come principali obiettivi una significativa riduzione del suolo pubblico, dei consumi idrici ed energetici, l’adeguamento sismico, la bonifica delle aree e la riqualificazione degli spazi pubblici, la riduzione delle aree impermeabili, la riduzione dell’impatto sul sistema idrografico superficiale, il risparmio idrico e la prevenzione della salute. In sostanza verrà premiato il cittadino che, andando oltre i precetti delle norme, su detti temi decida di apportare migliorie che, seppur insistenti su proprietà private, portino benefici alla sicurezza pubblica, rimuovendo il degrado urbano e i rischi per la salute di tutti i cittadini.
Fonte: AGI
Foto di: Cidec