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Salvini ad Avezzano: “Noi con mascherina, ma sbarcano balordi senza precauzioni”

Il leader della Lega per Genovesi sindaco, sul Tribunale: "Molti si ricordano dei problemi quando il danno è fatto"

Salvini ad Avezzano: "Noi con mascherina mentre sbarcano balordi senza precauzioni"

Immigrazione, giustizia e sicurezza. Questi i temi affrontati da Matteo Salvini per lanciare la candidatura di Tiziano Genovesi a sindaco di Avezzano. Nel breve intervento presso la sede elettorale di via Corradini, il leader della Lega non ha risparmiato attacchi frontali al governo sul tema immigrazione: “Andiamo in giro con la mascherina, stiamo a distanza, ci salutiamo col gomito e nel frattempo sbarcano migliaia di balordi che vanno in giro per l’Italia senza nessuna distanza e precauzione”, ha tuonato il segretario del Carroccio. E ancora: “Sbarcano da una guerra molto particolare, sono così in fuga dalla guerra e dalla povertà che arrivano con barboncini al guinzaglio, cappelli di paglia, smartphone di ultima generazione, anelli e orologi. Penso che ad Avezzano – ha chiosato – ci sia qualcuno in maggiori difficoltà economiche di chi sbarca su quei mezzi”.

Tema caldo della campagna elettorale è anche il destino del Tribunale di Avezzano, tema discusso proprio ieri nell’incontro tra il candidato Mario Babbo e il sottosegretario Andrea Giorgis: “Qualcuno è responsabile di uno scippo di cui la città sarà in grado di rendere giustizia con il voto di settembre”. “Molti si ricordano – continua Salvini – dei problemi delle aree interne (montagna, ospedali, tribunali) quando il danno è stato fatto. Avere un presidio che difenda questa comunità e non la sacrifichi sull’altare di interessi nazionali sarà fondamentale”.

L’utimo attacco è riservato al ministro Lucia Azzolina: “Parlavo stamane con una radio marchigiana in una zona terremotata e vittima del terremoto in una zona sismica: una delle prime cose che insegnano ai bimbi nelle zone a rischio in caso di scossa e in caso di problemi ‘andate a rifugiarvi sotto i banchi’. Non so con i banchi a rotelle come possano andare a rifugiarsi sotto i banchi se, Dio non voglia, accadesse qualcosa di particolare”. “L’unico banco veramente utile – conclude Salvini – è quello da regalare al ministro Azzolina per rimandarla a casa con il suo banco a rotelle perchè di danni alla scuola ne sta facendo parecchi”.

Salvini ha lasciato Avezzano per recarsi a Chieti, dove sosterrà la causa di Fabrizio Di Stefano nella tornata elettorale del 20 e 21 settembre.

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