Un nuovo presidio dal titolo “La sanità pubblica si difende” è in programma per oggi, giovedì 15 giugno, alle 10.30, per iniziativa di alcune forze sindacali, associazioni sul territorio e vari partiti dell’opposizione in consiglio comunale e regionale.
L’appuntamento, come in un recente sit-in in difesa dei nuclei di cure primari, è davanti alla sede della Direzione sanitaria della Asl 1 Avezzano – L’Aquila – Sulmona.
“Vi è bisogno del coinvolgimento di tutti – si legge nella nota di convocazione -. Vi è bisogno di bloccare la deriva. La sanità del territorio è divenuta la cenerentola abruzzese. Le attenzioni sono altrove. Noi non ci arrendiamo”.
“Non siamo disponibili – si legge ancora – ad accettare il depauperamento di un patrimonio collettivo, non saremo complici di un progetto sciagurato, ci mobilitiamo e ci mobiliteremo accanto ai concittadini”.
Una protesta che chiede il conto anche della gestione della vicenda relativa all’attacco hacker che ha messo in ginocchio i server di tutta la provincia. Tra le adesioni anche quella del Movimento 5 Stelle con il consigliere Giorgio Fedele.
“Queste sono le stesse rimostranze che da anni mettiamo sul tavolo della discussione in Consiglio regionale – ha ricordato Fedele in una nota – trovando sempre un muro di pressapochismo e scaricabarile proprio da chi è stato eletto per risolvere i problemi, anche in ambito sanitario. Noi continueremo a lottare dentro e fuori le istituzioni per garantire a tutti una sanità pubblica di qualità. È importante esserci perché è sempre più necessario far sentire la voce del territorio. Noi ci siamo”.