Il 4 dicembre a Capistrello si rinnova il culto e la devozione per Santa Barbara, la protettrice dei minatori, vantando il comune rovetano una tradizione di scalpellini e minatori autori dei maggiori trafori e delle più importanti gallerie italiane.
I minatori di Capistrello, infatti, seppur “protetti” allo stesso modo degli altri da Santa Barbara, sono diventati famosi in giro per lo stivale e anche nel resto del mondo per la loro professionalità nella costruzione di dighe, acquedotti, trafori autostradali e tunnel ferroviari, forando la roccia e piazzando le mine necessarie a ferire le viscere delle montagne e a garantire, allo stesso tempo, uno scatto in avanti a tutti gli altri.
I festeggiamenti di Santa Barbara quest’anno saranno dedicati alle vittime di Marcinelle. In ricordo delle oltre cento persone che hanno perso la vita sul lavoro, l’amministrazione ed il sindaco Francesco Ciciotti hanno infatti dedicato loro una Piazza per mantenere vivo il ricordo di tutte quelle persone che hanno perso la vita nello svolgimento del proprio dovere.
Saranno presenti autorità Regionali e Provinciali oltre ai numerosi Sindaci colpiti dalla immane tragedia di caduti sul lavoro. Una sensibilità che trova origine proprio alla storia e nelle tradizioni di Capistrello.