“Mentre alla Camera è stato avviato il dibattito per lo scioglimento di Forza Nuova, in Abruzzo esiste una destra radicale a cui non è dispiaciuto in passato accogliere a braccia aperte Roberto Fiore”.
Lo dichiara Camillo D’Alessandro, deputato di Italia Viva.
“Una conferma dal clima morale nel quale si muove la destra è arrivato dalle minacce recapitate via social al candidato a sindaco di Lanciano Leo Marongiu. Sarà un caso ma proprio da chi partecipò alla conviviale con Roberto Fiore a Lanciano, cercando di difendere una candidata al consiglio comunale del centrodestra Tonia Paolucci, arriva la non tanto velata minaccia, arrivando a scrivere che se fosse stato in un parente della candidata avrebbe mandato al pronto soccorso il candidato sindaco del centrosinistra”, afferma.
“E la Paolucci ? Ha ringraziato ‘per la vicinanza’. Non so che cosa sia più grave, se il post o il commento al post della Paolucci. Di certo, il clima politico in Abruzzo fa registrare un preoccupante imbarbarimento da parte della destra. Sarebbe bello che il Presidente della Regione Marco Marsilio condannasse l’accaduto”, conclude.