A seguito di una lite in un appartamento di San Nicolò, la Polizia ha arrestato due persone: Z.A., 33 anni, del posto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e P.M. per detenzione di stupefacenti e detenzione di arma clandestina.
Alle ore 16.45 di ieri è giunta al 113 di Teramo la richiesta di intervento di un cittadino che riferiva di aver avvertito urla e richieste di aiuto provenire da un vicino appartamento, segnalando che una persona (Z.A.) batteva il capo contro un muro ed era sanguinante.
Gli operatori della Volante, giunti sul posto, hanno trovato Z.A. sdraiato a terra e appena si sono avvicinati sono stati colpiti dallo stesso con pugni e calci. Con l’ausilio di altri poliziotti e dei Carabinieri si è riusciti ad immobilizzarlo. Oltre a lui due poliziotti e un carabiniere sono stati portati in ospedale per le cure del caso. Nel ricostruire la dinamica dei fatti si è capito che Z.A. era ospite di tale P.M., 41 anni.
Quest’ultimo lo ha allontanato dal proprio appartamento. La perquisizione nella casa ha permesso di trovare 76 grammi di hashish e un’arma comune da sparo ad aria compressa priva di matricola. P.M. è così è stato tratto in arresto ed è finito ai domiciliari in attesa della convalida. Nel primo pomeriggio, invece, si terrà l’udienza di convalida per l’arresto per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, di Z.A., attualmente ancora ricoverato presso il locale Nosocomio e ‘piantonato’ dalla polizia.
Fonte: Asipress
Foto di: Aci News