Si abbandonerà la didattica a distanza, adesso che l’Italia si appresta a colorarsi tutta di bianco, in previsione del prossimo anno scolastico, ma sarà comunque obbligatoria la mascherina in aula.
Questo è il nuovo assetto della scuola del domani, nel post misure rigide.
Secondo quanto si apprende dall’Ansa, di fatti, sarà necessario ancora utilizzare la mascherina insieme ad ulteriori misure per mitigare il rischio contagio. La notizia arriva direttamente dal generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid,. Quindi didattica in presenza sì, ma con qualche accorgimento in più anti-Covid.
Inoltre, sempre stando al programma futuro per il rientro tra i banchi di scuola, ci potrebbe essere già pronta nella tasca delle soluzioni anche l’ipotesi di vaccinare i bambini più piccoli.
“Ora abbiamo la possibilità di vaccinare i ragazzi dai 12 anni in su, quindi gran parte degli studenti – ha detto il Commissario – E non è detto che non arrivino ulteriori autorizzazioni per arrivare ai 6 anni. Quindi l’architrave del discorso scuola, per riaprirla in massima sicurezza in presenza, è quello della vaccinazione, ma continueremo anche con il tracciamento e il diradamento” .