“Abbiamo sotto monitoraggio costante tutto il sistema idrico ed irriguo abruzzese. Le nostre falde oggi non sono in pessime condizioni cioè non siamo in una situazione particolare e molto probabilmente siamo nelle condizioni migliori in Italia, naturalmente le condizioni climatiche influenzeranno questo dato”.
È quello che dichiara il vicepresidente della giunta regionale Emanuele Imprudente, durante l’inaugurazione del più grande centro di trasformazione e smistamento di finocchi in Europa, realizzato dall’azienda agricola il “lago d’oro” dei fratelli D’Apice grazie al finanziamento della legge 4.0, inaugurato questa mattina a San Benedetto dei Marsi (AQ) alla presenza del presidente nazionale di Confagricoltura Massimiliano Giansante.
“Ci sono diversi piani di gestione per l’utilizzo dell’acqua; – continua Imprudente – è bene sottolineare che oggi c’è un consumo dell’acqua molto più spinto rispetto a quello degli anni passati, ci sono rotazioni di più culture durante l’anno, con più raccolti e quindi, una necessità di maggior consumo. La Regione in questi 4 anni nei consorzi di bonifica regionali al fine di migliorare sempre di più il servizio, ha finanziato quasi cento milioni di euro”.
“Il progetto irriguo del Fucino – conclude Imprudente – è quasi pronto, stiamo andando avanti; nel frattempo manteniamo la situazione monitorata”.
“Ieri in riferimento a questo problema – dichiara Giansante presidente nazionale di Confagricoltura – di siccità ho incontrato tutti e tre i ministri competenti, c’è necessita che oggi venga emanato nel consiglio dei ministri una posizione forte in cui si diano poteri al commissario e soprattutto che venga costituita questa cabina di regia con strumenti e con poteri al commissario in grado di risolvere il problemi”.