Alle 3:32 del 6 aprile 2009 una scossa di magnitudo 6.3 distrusse L’Aquila e 56 borghi del cratere ma soprattutto causò 309 vittime, oltre 1.500 feriti e 100 mila sfollati, danni incalcolabili.
La premier Giorgia Meloni sarà all’Aquila alla Messa in programma mercoledì 5 aprile alle ore 18 nella chiesa di Santa Maria del Suffragio, in piazza Duomo, uno dei simboli del sisma la cui cupola è crollata in diretta tv giorni dopo la devastante scossa delle 3.32 del 6 aprile 2009.
Meloni, amica personale del sindaco, Pierluigi Biondi, primo cittadino di Fdi di un comune capoluogo di regione, è stata eletta alle elezioni del 25 settembre scorso, alla Camera dei Deputati nelle file di Fdi nel collegio L’Aquila -Teramo.
Tra gli eventi attesi dell’anniversario, la fiaccolata nel capoluogo promossa come sempre dal Comitato familiari delle vittime, in collaborazione con il Comune. Il percorso si snoderà, a partire da mercoledì alle 21.30, lungo via XX Settembre, con breve sosta di fronte la Casa dello studente e si concluderà al Parco della Memoria. Lì, la ricercatrice turca Cansu Sonmez, dottoranda al Gssi, accenderà il braciere della memoria, prima che vengano scanditi i nomi delle vittime. Certa la partecipazione del sottosegretario Luigi D’Eramo, probabile quella dei sottosegretari Emanuele Prisco e Fausta Bergamotto.
Alle 3.32 il rintocco dei 309 colpi della campana del Suffragio (Anime Sante) in piazza Duomo.
Queste iniziative saranno precedute dalla Santa Messa celebrata dal Cardinale Giuseppe Petrocchi, sempre mercoledì alle 18 nella basilica. Alle 19.30 è previsto un momento di musica e preghiera sulle note di Bach. Giovedì 6, alle 18, monsignor Antonio D’Angelo presiederà una celebrazione in Coena Domini.
Giovedì alle 16.30 al Ridotto sarà presentato il docufilm “Le crepe della giustizia” a cura di Federico Vittorini, Rita Innocenzi, Matteo Di Genova, Agnese Porto, Alessandro Tettamanti, Stefano Ianni. Alla presentazione interverranno il giudice Marco Billi, la psicoterapeuta Ilaria Carosi, il giornalista Alberto Orsini, lo scrittore Alessandro “Chiappanuvoli” Gioia, il magistrato Claudio Di Ruzza, il medico Vincenzo Vittorini, la senatrice Ilaria Cucchi.