A comunicarlo, il Comitato tecnico. Le vittime italiane da Covid-19 sono morte a causa di una concomitanza di altre patologie. Sugli ammalati, hanno pesato e pesano molto l’età geriatrica e malattie.
Quindi, stando allo studio recente dell’Istituto Superiore di Sanità, solo lo 0,8% delle vittime non aveva
altre patologie. Il 25% ne aveva una, un altro 25% due e il 48% tre, così come riportato dall’Ansa. E solo il 10% aveva meno di 60 anni.
Sono i risultati di uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità, effettuato su 355 cartelle cliniche delle prime vittime del Coronavirus. “È necessario adesso più che mai – avverte il ministro della Salute, Roberto Speranza, dopo avere firmato la nuova ordinanza con l’allargamento delle misure restrittive – fare ancora di più per contenere il contagio. Garantire un efficace distanziamento sociale è fondamentale per combattere la diffusione del virus. Il comportamento di ciascuno è essenziale per vincere la battaglia“.