Nel pomeriggio di sabato personale della locale Squadra Mobile, nell’ambito di un servizio di polizia giudiziaria volto a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto un ragazzo di trentadue anni, aquilano, colto nella flagranza del delitto di illecita detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Gli investigatori, insospettiti dagli insoliti movimenti del ragazzo, lo bloccavano all’interno di una casa abbandonata nella zona periferica della città mentre effettuava una cessione di sostanza stupefacente ad una giovane ragazza.
Di seguito alla perquisizione personale gli operatori rinvenivano sostanza stupefacente del tipo hashish, circa 100 grammi, un involucro di cellophane contenente circa 7 grammi di marjuana, oltre ad un bilancino di precisione e una somma di denaro provento delle precedenti cessioni.
Gli operatori hanno così proceduto all’arresto del ragazzo per spaccio, reato previsto dall’art 73 del testo unico stupefacenti, mettendolo a disposizione dell’autorità Giudiziaria, e a segnalare la ragazza alla locale prefettura per la detenzione per uso personale.
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte del personale della locale Squadra Mobile per individuare il canale di approvvigionamento della droga ed eventuali altre persone coinvolte
Nei prossimi giorni l’Autorità Giudiziaria di L’Aquila procederà all’udienza di convalida dell’arresto.
L’attività di polizia, che ha permesso ancora una volta di sottrarre droga dal mercato destinata ai giovani locali, è il frutto dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei reati legati al traffico illecito di stupefacenti.