Il comitato ristretto dei sindaci della Provincia dell’Aquila, presieduto dal sindaco del capoluogo Pierluigi Biondi, questa mattina ha avuto il primo faccia a faccia ufficiale e istituzionale con il neo vertice della Asl numero 1, Romano, che succede a Roberto Testa, tornato a Roma.
Ferdinando Romano si è reso subito disponibile a incontrare i vari sindaci nei loro territori di appartenenza e a visitare le strutture sanitarie che insistono nei loro Comuni. Presente al tavolo di confronto aquilano, per la città di Avezzano, il vice sindaco Di Berardino: “Certo – annuncia ai nostri microfoni – è stato un primo incontro che definirei puramente conoscitivo, anche se da tutti noi è stata affrontata anche la tematica della programmazione. Il manager ha detto di voler venire nei territori, per saggiare e approfondire con mano le varie situazioni che compongono il mosaico sanitario della Provincia dell’Aquila”, aggiunge.
Nei vari territori della Provincia, quindi, avverranno nelle prossime settimane degli incontri più dettagliati con i vari amministratori.
“Il manager – fa sapere Di Berardino, ascoltato telefonicamente a seguito dell’incontro di questa mattina, alle 12 e 30 – sta già calendarizzando i vari confronti nelle città. Sicuramente però da parte di sindaci e direttore generale è stato preso oggi un impegno univoco, ossia quello di lavorare tutti insieme in ottica sinergica, nella più totale collaborazione. La voce della Provincia deve essere una e non devono esserci più differenziazioni. Adesso il DG sta prendendo man mano visione del lavoro e delle attività che ha ereditato dalla passata governance”.
Risottolineata di nuovo, nel corso dell’incontro, l’importanza, ovviamente, di agire nel senso della prevenzione. “Di non dover più affrontare delle emergenze non calcolate”, dice Di Berardino.
Sui nuovi posti letto di terapia intensiva per l’Ospedale Civile di Avezzano, in tutto 7 e non ancora inaugurati, a stretto giro ci sarà una indicazione importante e precisa.