Si è svolta ieri, 29 febbraio, al Palazzetto dei Nobili dell’Aquila, la presentazione del progetto politico “Forza Italia, la Casa del Riformisti”. Un evento voluto fortemente da Luisa Taglieri, candidata al consiglio regionale alle prossime elezioni del 10 marzo e parte integrante della famiglia riformista. Sono intervenuti per l’occasione la Senatrice Stefania Craxi Presidente della Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato, il coordinatore provinciale FI Gabriele De Angelis e il coordinatore cittadino FI Stefano Morelli. Presenti anche i candidati alle elezioni europee Antonella Ballone e Eliseo Iannini e il candidato alle elezioni regionali Simone Angelosante. Un momento toccante, che ha suscitato non poca commozione ai tanti presenti in sala e alla Senatrice Craxi, è stato un video che ha riportato in vita numerosi ricordi, dalla presenza di Bettino Craxi in Abruzzo per la realizzazione del traforo del Gran Sasso alle immagini di Silvio Berlusconi all’Aquila nel periodo della ricostruzione post sisma.
“All’Italia serve nuovo rinascimento, quel periodo storico in cui l’uomo per la prima volta ha pensato che tutto fosse possibile”, dichiara Stefania Craxi, “noi dobbiamo batterci perché lo sia. E da dove si ricomincia? Si ricomincia dal buon governo del territorio. I candidati che Forza Italia quest’anno presenta, Luisa Taglieri ne è un esempio non sono nuovi, vengono da una storia lontana, da una storia di esperienza, di credibilità, io credo che non bisogna essere nuovi, credo che bisogna essere seri e Luisa lo è”, conclude la Senatrice.
“Io auspico un momento importante per la nostra regione”, afferma Luisa Taglieri,“sono convinta della nostra vittoria e che si potrà portare avanti il discorso di crescita per i prossimi 5 anni”.
“La mia presenza, la presenza del mio territorio”, aggiunge la Taglieri, “è una presenza concreta ma soprattutto è una presenza per garantire quei diritti soprattutto degli abitanti delle aree interne che per tanto tempo sono stati dimenticati e insieme al popolo marsicano e al popolo aquilano, perché solo uniti possiamo vincere”.