L’ex caserma “Battisti” sede di un polo regionale per la formazione di volontari della Protezione civile. L’ipotesi è stata formulata questa mattina dal sindaco Gianfranco Di Piero e dall’assessore alla Protezione Civile Catia Di Nisio nell’incontro tenuto a palazzo San Francesco con il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile, Mauro Casinghini.
La collocazione geografica del capoluogo peligno è strategica in fatto di Protezione civile ed inoltre i volontari di Protezione civile di Sulmona e del centro Abruzzo hanno dimostrato piene capacità di gestione delle emergenze in diverse occasioni di intervento in calamità naturali.
Lo hanno sottolineato sindaco e assessore ricordando l’impegno dei volontari sulmonesi e del centro Abruzzo, in particolare della sezione Ana, della Croce Rossa e del Cisom, a proposito dei terremoti del 2009 e 2016, dell’incendio del Monte Morrone nel 2017 ed in ultimo dell’emergenza Coronavirus.
“Auspichiamo che la proposta presentata al direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile, Casinghini, alla quale lavoriamo già da tempo, sia raccolta ed attuata a, valorizzando Sulmona e il comprensorio come polo fondamentale della Protezione civile” ha dichiarato l’Assessore Di Nisio.