Cinque detenuti del carcere di Sulmona soccorsero un agente penitenziario sul quale un altro detenuto aveva gettato dell’olio bollente, due di quei detenuti potranno godere della semilibertà.
Lo ha comunicato il sindacalista della Uil Penitenziaria Mauro Nardella: «Fu il Gruppo per l’Osservazione Trattamentale a proporla proprio in funzione del contributo dato in termini di salvataggio della vita del poliziotto penitenziario. A.L e R.Z. hanno raggiunto grazie al loro alto senso civico l’ambito beneficio che gli consentirà di vivere gran parte della loro giornata all’esterno del carcere e per di più in contesti territoriali a loro più confacenti le esigenze familiari».
Tutti e cinque i detenuti hanno ricevuto un attestato di compiacimento per il gesto altruistico da una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Vittime del Dovere Onlus presieduta da Emanuela Piantadosi.