
Non c’è più tempo. Lo ha ricordato Andrea Liguori nella pancia dell’Aragona, dopo il rotondo 2-0 con il quale la Vastese ha inflitto all’Avezzano la
Federico Giampaolo sulla strada della salvezza. Domenica l’Avezzano ritroverà l’ex condottiero nella delicatissima sfida del Dei Marsi contro la Recanatese, terza forza del campionato e
«Un atto dovuto nei confronti della società e della squadra». Così si è ripresentato Andrea Liguori, di ritorno sulla panchina dell’Avezzano dopo le dimissioni rassegnate
Da un bis all’altro. Se quello di Antonio Mecomonaco era stato accolto sotto i buoni propositi natalizi, quello di Andrea Liguori arriva in un inizio
Notte fonda in casa Avezzano ed ennesimo ribaltone stagionale: Antonio Mecomonaco non è più l’allenatore dei biancoverdi. Lo ha comunicato il presidente Gianni Paris al
Natale con Mecomonaco. Non si tratta del titolo di un cinepanettone bensì del “nuovo” corso biancoverde, inaugurato nella tarda serata di ieri al termine dell’incontro
Non sarà un Natale facile per l’Avezzano. Perché la sconfitta maturata al Mariani Pavone di Pineto contro il Chieti rischia di lasciare il segno. E
L’Avezzano riparte da Andrea Liguori. Dopo le dimissioni annunciate al termine del pareggio contro il Fiuggi, il tecnico campano è stato confermato alla guida della
Tutto in due minuti. Prima il vantaggio di Quatrana, poi l’autogol di Magri. Una sfortunata deviazione sul traversone di Locci e la beffa è servita.
Una pausa dal mercato per proiettare la mente e i muscoli alla delicatissima sfida di domenica contro il Fiuggi. Partita decisiva per le sorti dell’Avezzano
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