Sono arrivati esattamente oggi in tarda mattinata i primi pacchi di aiuto per i 76 profughi dall’Afghanistan ospitati da sabato notte nella residenza Villa Gaia,
Sono sopravvissuti, lo abbiamo già detto in mille modi e sempre lo diremo. Sopravvissuti fortunati che hanno bisogno di ricominciare a sperare, per poter vivere.
In questi giorni “una cosa appare sconcertante” nelle voci dei politici europei ed è la “grande solidarietà nei confronti dei diritti degli afghani che rimangono
Oltre 470 vaccinazioni anti covid, assistenza sanitaria all’intero campo, consulenze pediatriche e una postazione speciale di guardia medica: sono i punti salienti dell’attività svolta finora
Migliaia di persone sono in fuga dall’Afghanistan. Molti di loro sono donne e bambini, riusciti ad arrivare in Italia con voli militari, affrontando enormi pericoli
Da questa mattina. l’hub avezzanese dell’Interporto è diventato l’ombelico del mondo, in termini di risposta all’emergenza umanitaria che si sta vivendo da giorni in Afghanistan,
Arriveranno a 2000 i profughi afghani accolti – temporaneamente – nel centro base “polmone” allestito in tempi record da Croce Rossa Italiana all’Interporto di Avezzano:
Questa notte, all’Interporto di Avezzano, sono arrivati i primi 300 dei complessivi 1200 profughi dall’Afghanistan da assistere e trattare sul piano sanitario. Domani mattina la
“La Croce Rossa Italiana procederà all’accoglienza temporanea, nella prossima settimana e presso la propria sede all’interno dell’Interporto regionale, di un migliaio di uomini e donne