L’uomo avrebbe lasciato un biglietto, composto da pensieri farneticanti. Questo lascerebbe intendere che il medico, dopo il pensionamento, depresso e introverso secondo molti per le
Tre disabili uccisi in tre mesi in Abruzzo, con il successivo suicidio o il tentato suicidio del familiare: a guardare i numeri, sembrerebbe esserci un
“Sono profondamente colpito e addolorato. È un dramma incommensurabile, che ferisce il cuore della comunità temperese e aquilana di angoscia, turbamento e interrogativi a cui
“Ancora un episodio drammatico in un carcere abruzzese. Nella giornata di ieri, un giovane detenuto italiano, originario di Teramo e con problemi di natura psichiatrica,
Il cadavere dell’anziano, un uomo di 90 anni, è stato trovato nella sua abitazione, sita in via Sant’Andrea, presumibilmente dai suoi familiari. Sul posto, oggi
Ennesimo suicidio, quello registrato questa notte nella Casa Lavoro di Vasto, di un detenuto giovane. Siamo abbastanza preoccupati per questi eventi – commenta Nicola Di
Due sere fa, all’Istituto Penitenziario di Avezzano, un detenuto ha posto in essere un gesto anticonservativo che è stato tempestivamente sventato dal personale di Polizia