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Tagliacozzo, studenti in visita all’ufficio postale

Accolti dalla direttrice dell’ufficio postale Maria Teresa Palleschi e da tutto il personale, i ragazzi sono stati accompagnati in un percorso conoscitivo sulle attività più comuni che si svolgono in un ufficio postale

COMUNICATO STAMPA

 

Cinque alunni di nazionalità extraeuropea, studenti dell’istituto tecnico economico “Andrea Argoli”, questa mattina hanno fatto visita all’ufficio postale cittadino di viale dei Giardini.

 

L’iniziativa rientra nell’ambito del programma del corso di Italiano L2 rivolto a studenti NAI (studenti stranieri neoarrivati in Italia), tenuto dalla docente Gina Lullo, che prevede ore di apprendimento itinerante svolto fuori dalla scuola.

 

Accolti dalla direttrice dell’ufficio postale Maria Teresa Palleschi e da tutto il personale, i ragazzi sono stati accompagnati in un percorso conoscitivo sulle attività più comuni che si svolgono in un ufficio postale: dalle spedizioni ai pagamenti, dagli strumenti finanziari alle operazioni tramite ATM Postamat, fino ai prodotti di risparmio e alle operazioni da remoto tramite App.

 

Molti sono stati gli spunti per gli studenti che hanno interagito con il personale chiedendo ulteriori dettagli e informazioni sui servizi e i prodotti e sperimentando direttamente alcune operazioni, come ad esempio la prenotazione del turno allo sportello grazie al proprio smartphone.

 

Ringrazio, anche a nome dei miei studenti – ha commentato la professoressa Gina Lullo – il gentilissimo personale dell’ufficio postale di Tagliacozzo. Tutti i ragazzi sono rimasti entusiasti della visita, una studentessa appena uscita ha addirittura voluto scaricare l’app che consentirà a sua nonna di non fare la fila quando andrà a ritirare la sua pensione. Questo esperimento di didattica itinerante, nato anche per mostrare agli studenti il nostro piccolo paese e favorire la comunicazione quotidiana, si sta rivelando un utile strumento di socializzazione che rende più amici e più unito il gruppo, fa cadere barriere e sta aiutando i ragazzi ad arricchire la loro padronanza lessicale e a sentirsi parte di una nuova comunità che li sta accogliendo con grande slancio affettivo”.

 

Attraverso questa iniziativa Poste Italiane ribadisce il proprio ruolo di punto di riferimento all’interno delle comunità e di attore capillare al servizio dei cittadini.

 

 

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