È di circa 3 milioni di euro il finanziamento con fondi del PNRR che verranno destinati per la ristrutturazione e l’adeguamento sismico dei nuclei abitativi Ater (Azienda territoriale per l’edilizia residenziale) del comune di Trasacco.
“Questi lavori di adeguamento – spiega il sindaco, Cesidio Lobene – serviranno per mettere in regola le strutture”.
La notizia ha creato comunque scompiglio tra le famiglie interessate, che dovranno lasciare temporaneamente le abitazioni entro il primo di aprile prossimo, per poter consentire l’avvio dei lavori. La preoccupazione degli inquilini è quella di sapere dove verranno ricollocati.
Da quanto appreso, nel finanziamento del PNRR dovrebbero essere ricompresi anche fondi necessari per sostenere eventuali spese di affitto o altro, che comunque non saranno a carico degli interessati.
Lo conferma anche il primo cittadino:
“Non si può assolutamente parlare di ‘sgombero’ in quanto le case non sono da considerarsi inagibili. Necessitano solamente di alcuni lavori di adeguamento sismico. Ci stiamo muovendo per trovare comunque una sistemazione per le famiglie, che andranno o in affitto o in alcuni alloggi temporanei messi a disposizione dal comune”.