Lascia per sempre la penna nera del suo cappello alla veneranda età di 86 anni. E’ morto ieri notte, nell’abbraccio dei suoi familiari e dei suoi cari, all’Ospedale Civile di Avezzano, l’alpino d’Abruzzo Gaetano Ferrusi, detto Antonio, di Trasacco. Uomo conosciutissimo e nonno premuroso.
Ne ha dato l’annuncio triste, questa mattina, il segretario del Gruppo Alpini di Trasacco, Tonino Colangelo, il quale lo ricorda anche con queste semplici ma ricche parole, dense di senso e di affezione: «Era un alpino attivissimo, partecipava a tutte le manifestazioni del nostro Gruppo e non si tirava mai indietro, quando v’era bisogno di una mano in più. Lo ricorderemo per sempre con grande affetto e con grande sentimento e viva ammirazione». I Funerali si terranno domani mattina, alle ore 11, nella Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso, a Trasacco. Due anni fa, l’alpino ultraottantenne venne premiato anche con una pergamenab donatagli dal Gruppo degli Alpini di riferimento, per il suo splendido traguardo d’età raggiunto in vita.
Superati gli 80, ciò che resta nei sorrisi delle persone, è la felicità di aver vissuto una vita intera facendo ciò che piace e ciò che fa star bene. La vita è una sola, è vero, ma il ricordo della vita ha mille volti, mille voci e mille cuori: per questo è e rende immortali.