«La riorganizzazione del sistema di trasporto pubblico locale non può prescindere dalla garanzia che i servizi essenziali vengano assicurati a cittadini e pendolari, soprattutto per le tratte più frequentate e negli orari di punta». A dichiararlo sono il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e l’assessore alla Mobilità Carla Mannetti, all’indomani dello sciopero del Tpl regionale che ha visto un’ampia adesione degli operatori del settore.
«Tua, l’Azienda Unica per il Trasporto Abruzzese – spiegano Biondi e Mannetti – dovrà mantenere la gestione del trasporto di tratte che sono strategiche per i cittadini aquilani e delle aree interne, prime tra tutte quelle che collegano con la capitale; un impegno da assumere per garantire i numerosissimi pendolari ed i posti di lavoro che potrebbero essere messi a rischio da un’eventuale privatizzazione del servizio. In tal senso eravamo e rimarremo vigili, perché il diritto alla mobilità non può e non deve essere messo in discussione». «Nell’ottica del trasporto pubblico locale – concludono sindaco e assessore – ribadiamo la centralità del ruolo di Ama per la conformazione stessa del territorio del comune dell’Aquila e l’importanza del processo di fusione in Tua già delineato per un’integrazione sempre più forte tra aziende pubbliche che consentirebbe di eliminare sovrapposizioni ed efficientare il servizio».
Fonte: AGI
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